martedì 12 aprile 2016

L'arte della pizza: alla scoperta delle pizzeria napoletane

Giuseppe Vesi
Pizzeria Gourmet di Giuseppe Vesi
Uno dei pizzaioli-star del momento, prepara una pizza gustosissima "aerea" e digeribile.
Ispirandosi ai maestri del '700, Vesi lavora con farina di tipo 1 di grano tenero macinato a pietra (da agricoltura integrata), che conserva i nutrienti di germe di grano e crusca. La pasta è lievitata con un fermento naturale, la bica, fatta con farina, lievito di birra e lievito madre. Come condimenti utilizza soltanto prodotti da filiera corta biologica come per esempio aglio rosso di Nubia, piennolo del Vesuvio, latticini di Agerola, mozzarella di bufala del cilento.

Pizzeria La Notizia
Pizzeria La Notizia
E' il regno di Enzo Coccia, celebrato pure da New York Times. In menù pizze tradizionali e tante appetitose versioni innovative, rese uniche dai presidi Slow Food. Fra le più succulente: "La Notizia", con bufala, olio al tartufo, provolone del monaco, porcini calabresi. Buona scelta di birre artigianali.

50 Kalò
50  Kalò
Amante della sperimentazione, Ciro Salvo è ormai nell'olimpo dei pizzaioli napoletani: è "un maestro d'impasto" per la Guida Gambero Rosso Pizzerie d'Italia 2016 e il New York Times gli ha dedicato un ampio "profilo". Ha reso l'impasto idratato, "aereo" e il risultato sono pizze soffici e buonissime., condite con prodotti straordinari. Alice di Cetara, Pecorino romano Dop, capperi delle Eolie, pomodori San Marzano Dop dell'Agro Nocerino-Sarnese.

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