mercoledì 6 aprile 2016

Napoli e lo street food

Antica Tripperia 'O Russ
Focacce, pizze da piegare a portafoglio, arancini di riso, frittatine di maccheroni, calzoncini fritti, crocchette di patate, trippa, piede di porco. A Napoli il cibo di strada è una moda vecchia da secoli.

Foccaccia Gourmet. Quindici tipi di calzone imbottito, più le saporite pizze a taglio. Tutto è preparato con farina macinata a pietra e ingredienti da gorumet, come il fiordilatte di Agerl, la papaccella napoletana (peperone), i pomodorini gialli, la burrata di bufala, le alici di menaica.

Leopoldo Cafebar. Qui c'è sempre profumo di taralli fritti a mano appena sfornati. Oltre ai classici gusti (friarielli, peperoni, mandorle, olive, mais e formaggio). Leopoldo propone il nuovo tarallo all'olio d'oliva che trasforma il tipico 'nzogna e pepe (sugna e pepe) in un prodotto moderno, anche per vegani.

Antica Tripperia 'O Russ. La trippa in tutte le declinazioni, più classico ''o per' e o muss'' (piedino di porco e muso di vitello). Si può portar via il cartoccio del cibo, condito con sale e limone, o sedersi nel localino.

Zia Esterina Sorbillo Antica Pizza Fritta
Zia Esterina Sorbillo Antica Pizza Fritta. Pizze fritte imbottite dall'impasto sottile e fragrante (con farina bio) Tra i riepieni: ricotta di bufala, cigoli di maiale e pepe; polpettine e provala di bufala.

Antica pizzeria e friggitoria di Matteo. Un'istituzione nel centro storico. Nel cartoccio si portano via arancini di riso, crocché di patate, frittatine di pasta con carne e piselli, frittelle di verdure.

Il Cuoppo. Nel cuoppo (cono di carta) si gustano le antiche specialità della friggitoria napoletana: zeppole, fiori di zucca in pastella, mozzarelline, crocchette di patate, baccalà. alici, gamberetti.


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