sabato 23 aprile 2016

Capri: emblema della Dolce vita del Mediterraneo

Capri
Piazzetta
Carpi è ormai l'icona del vivere bene a livello mondiale. L'isola possiede un'eleganza innata e piace sia ai vip sia ai viaggiatore che qui approdano anche fuori stagione. Tornando a ritroso nel tempo si scopre che ne furono affascinati anche Augusto, ideatore di una villa ai piedi del monte Solaro, e Tiberio, che edificò ben dodici sontuose residenze, mentre dal '700 divenne una delle destinazioni più ambite del Gran Tour richiamando artisti, letterati, poeti. Qui soggiornarono, solo per citarne alcuni, Curzio Malaparte e Pablo Neruda. Oggi, per la gioia dei paparazzi, in estate è l'approdo di celebrità come Beyoncé, Mariah Carey e Bruce Springsteen. Divi che da queste parti non è raro incontrare per strada e nella Piazzetta. Di giorno come di notte, infatti, molta vita isolana, ruota intorno a questa piazza arroccata che solo nelle mappe si chiama Umberto I, mentre per tutto il mondo è semplicemente la Piazzetta su cui si affacciano il Municipio, la Torre dell'Orologio e la Chiesa di Santo Stefano.
Grand Hotel Quisisana
Qui ci si incontra, ci si siede nei bar, si ordina da bere, e tra una chiacchiera e l'altra si osserva il passeggio dei turisti e con un pò di fortuna anche di personaggi noti, che arrivano sopratutto di sera.
via Krupp
Le vicine strade dello struscio, in cui emergono Via Vittorio Emanuele, e le vie Le Botteghe e Caramelle, sono un trionfo di boutique griffate e botteghe artigiane, e la piazza è un ottimo punto di partenza per scoprire a piedi alcuni gioielli capresi. Merita una visita la Certosa di di San Giacomo eretta nel 1371, rifugio ideale per ritrovare il piacere del silenzio nei magnifici chiostri, mentre per la gioia di visto e olfatto si va nei vicini Giardini di Augusto, disposti su terrazze panoramiche: prima di diventare parco pubblico furono del magnate dell'acciaio Alfred Krupp. Folgorato dalla bellezza dell'isola e appassionato di biologia marina abitò per anni nel Grand Hotel Quisisana, con l'intento mai realizzato di costruire una propria villa nei terreni acquistati intorno alla Certosa. L'industriale tedesco era solito ormeggiare il suo panfilo nella sottostante Marina Piccola, all'epoca scomoda da raggiungere. Ebbe allora un'idea ardita: fece costruire una strada di collegamento tra il complesso monastico e il mare. Fu così che nel 1902 nacque la spettacolare via Krupp, gioiello di ingegneria: otto  tornanti scavati nella roccia viva distesi per circa 1400 metri. La sinuosa strada pedonale si ammira dall'alto dei Giardini di Augusto, perché a causa di alcune frane è chiusa per motivi di sicurezza. Dal polmone verde, lo sguardo si allarga sui monti Solaro e Tiberio, sulla baia di Marina Piccola e sui Faraglioni: tre picchi rocciosi alti circa 100 metri che si innalzano davanti alla costa. 
Anacapri
Molto bella è anche Anacapri, il volto più intimo, e meno mondano di Capri. Il borgo ha mantenuto un'atmosfera rilassata e un tranquillo centro storico stretto tra stradine e piazzette colorate da cascate di fiori dove non mancano prestigiose residenze, come la Casa Rossa, edificata in vari stili architettonici, e Villa San Michele, costruita nel 1885 dal medico svedese Axel Munthe, che offre un panorama indimenticabile. Comparabile con quello che si gode dalla sommità del Monte Solaro, il punto più alto dell'isola, raggiungibile con la seggiovia dalla centrale Piazza Vittoria. Dalla montagna la vista spazia fino al Golfo di Napoli e alla Penisola Sorrentina. 


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