Le falesie di Positano e Ravello: i migliori sentieri con vista mozzafiato

Punta Campanella

La Costiera amalfitana nasconde un lato rude e selvaggio. Da qualche anno ormai è la meta di climber ed escursionisti provenienti da tutto il mondo. Falesie mozzafiato che precipitano in mare dove i più temerari possono dedicarsi all'arrampicata libera sono il fiore all'occhiello di questo splendido territorio. 

Da Punta Campanella a Positano, da Agerola a Ravello, si contano ben 30 siti e 500 vie di arrampicata: dai tiri per esperti a quelli per principianti e addirittura a settori scuola dove portare la propria famiglia e i bambini a scalare in totale sicurezza, accompagnati da istruttori esperti e qualificati. Chi volesse cimentarsi in una scalata sicura può rivolgersi alla Climbing House (www.climbinghouse.it) che crea e cura la maggior parte dei luoghi d'arrampicata della Campania.

Punta d'Aglio

Punta d'Aglio è, sicuramente, una della pareti da non perdere: a ridosso del paese di Scala, si raggiunge in 15 minuti di sentiero vista mare. Incassata nei monti è la falesia denominata Vottara, meglio conosciuta come quella di Furore, il paese del Fiordo.

Anche Positano ha le sue falesie. Ci sono ben dieci siti di arrampicata nella frazione di Monte Pertuso, il paesino dominato dal monte Gambera, detto appunto il buco.

Ristoro degli Dei

Punto di incontro dei climber è La Selva (www.associazionelaselva.it), antica casa rurale in pietra, raggiungibile a piedi, incastonata tra le pareti rocciose e circondata da terrazze coltivate ad ulivo e agrumi. Quattro stanze sono riservate agli ospiti. L'associazione propone arrampicate sportive, yoga e camminate. Alla Selva ci si può anche riposare e rilassarsi, nonché gustare piatti preparati con ingredienti della terra coltivati esclusivamente con metodo biologico, assaggiare nostri prodotti locali: olio, limoni, marmellate, verdure dell' orto e la frutta degli alberi che circondano la casa. La mattina è possibile gustare marmellate preparate unicamente con le arance, i limoni, i fichi e gli altri frutti che crescono alla Selva.

In località Nocelle, frazione di Positano,  considerata anche la porta di accesso al celebre Sentiero degli Dei, tra le più belle camminate della costiera, si trova il Ristoro degli Dei (tel. 089811314), una trattoria semplice ma nella quale è possibile gustare le prelibatezze della Costiera amalfitana.

Punta Campanella, estrema propaggine della Penisola Sorrentina, offre pareti di arrampicata con vista unica su Capri e i Faraglioni. Vi si arriva percorrendo l'antica mulattiera che parte da Termini e che si snoda, tra ulivi, ginestre in fior e cespugli di mirto, oltrepassa una gola profonda e si apre sul mare.

Qui i greci costruirono un tempio dedicato ad Atena. Dal 1977 il tratto di costa è area marina protetta. E' tra i siti preferiti da Direzione Verticale (www.direzioneverticale.it), associazione che propone corsi, viaggi, escursioni e lezioni di arrampicata.

I più coraggiosi si cimentano nel Deep Water Soloing, l'arrampicata solitaria senza assicurazione che si pratica sulle scogliere. Si raggiungono in barca le pareti calcaree a picco sul mare e i "secret spot" di arrampicata marina ad Amalfi, Capri e Positano.