"Marsa" in arabo significa "baia" o "insenatura", e di "marse" a Marsa Alam (per l'appunto "Baia delle Bandiere" ) ce ne sono diverse.
Con i loro fondali caratterizzati da splendide formazioni coralline le marse ospitano una ricca e varia vegetazione marina e una fauna ittica peculiare a testimoniare l' eccezionale integrità (o quasi, visto il boom turistico) dell'ambiente acquatico.
Nello specifico, a Marsa Abu Dabbab si trovano particolari piante, le "Fanerogame": molto simile alla classica "erbetta di prato" grazie alle particolari condizioni di luce solare e temperatura del luogo, si sono sviluppate in quantità considerevole, formando delle vere e proprie praterie sottomarine. La presenza di questa pianta attira soprattutto le tartarughe giganti che gradiscono particolarmente questa erbetta.
In alcuni periodi dell'anno anche sua maestà "il Dugongo" apprezza le "Fanerogame" di questa marsa, nutrendosene fino ad arrivare anche a 30 kg al giorno , protetto dalle basse acque della baia e al sicuro dai predatori.
Il Dugongo è un sirenide di notevoli dimensioni: raggiunge i 3 metri di lunghezza per circa 5 quintali di peso, parente del lamantino, si differenzia soprattutto per la forma biforcuta della coda.
Mammifero schivo e innocuo, per secoli oggetto di caccia, oggi è a rischio di estinzione. Tra le sua particolarità, quella di emettere canti in superficie nel periodo degli amori: in tempi passati, la sua diffusione era estesa anche nel Mar Mediterraneo. Mitologicamente i suoi canti erano associati alle sirene! Poco si sa della sua vita sociale e delle sue abitudini, essendo un animale timido.
Se siamo fortunati possiamo incontrarlo anche praticando snorkeling, con sole pinne e maschera, magari in compagnia delle numerose tartarughe, pesci di barriera coloratissimi, pesci scatola, piccole anguille e serpentelli marini assolutamente innocui.
In Abu Dabab è anche possibile incontrare esemplari di squali violino, specie completamente innocua che vive sul fondo sabbioso.
Le "marse", luoghi speciali ed unici: quando entriamo in acqua cerchiamo sempre di fare attenzione a tutto ciò che ci circonda, silenziosamente e in modo discreto, il modo migliore di avvicinarsi a questi splendidi ecosistemi, provando a limitare il nostro impatto su di essi.
Con i loro fondali caratterizzati da splendide formazioni coralline le marse ospitano una ricca e varia vegetazione marina e una fauna ittica peculiare a testimoniare l' eccezionale integrità (o quasi, visto il boom turistico) dell'ambiente acquatico.
Nello specifico, a Marsa Abu Dabbab si trovano particolari piante, le "Fanerogame": molto simile alla classica "erbetta di prato" grazie alle particolari condizioni di luce solare e temperatura del luogo, si sono sviluppate in quantità considerevole, formando delle vere e proprie praterie sottomarine. La presenza di questa pianta attira soprattutto le tartarughe giganti che gradiscono particolarmente questa erbetta.
In alcuni periodi dell'anno anche sua maestà "il Dugongo" apprezza le "Fanerogame" di questa marsa, nutrendosene fino ad arrivare anche a 30 kg al giorno , protetto dalle basse acque della baia e al sicuro dai predatori.
Il Dugongo è un sirenide di notevoli dimensioni: raggiunge i 3 metri di lunghezza per circa 5 quintali di peso, parente del lamantino, si differenzia soprattutto per la forma biforcuta della coda.
Mammifero schivo e innocuo, per secoli oggetto di caccia, oggi è a rischio di estinzione. Tra le sua particolarità, quella di emettere canti in superficie nel periodo degli amori: in tempi passati, la sua diffusione era estesa anche nel Mar Mediterraneo. Mitologicamente i suoi canti erano associati alle sirene! Poco si sa della sua vita sociale e delle sue abitudini, essendo un animale timido.
Se siamo fortunati possiamo incontrarlo anche praticando snorkeling, con sole pinne e maschera, magari in compagnia delle numerose tartarughe, pesci di barriera coloratissimi, pesci scatola, piccole anguille e serpentelli marini assolutamente innocui.
In Abu Dabab è anche possibile incontrare esemplari di squali violino, specie completamente innocua che vive sul fondo sabbioso.
Le "marse", luoghi speciali ed unici: quando entriamo in acqua cerchiamo sempre di fare attenzione a tutto ciò che ci circonda, silenziosamente e in modo discreto, il modo migliore di avvicinarsi a questi splendidi ecosistemi, provando a limitare il nostro impatto su di essi.
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