Come ogni anno in questo periodo ci prepariamo a celebrare la Settimana Santa e per alcuni di noi è tempo di vacanza, si spera accompagnata da giornate di sole, mentre per altri sono giorni da sfruttare per partecipare ai riti tradizionali che si conosce fin dall’infanzia, prendere parte alle processioni e prepararsi al pranzo di Pasqua. Oltre alle rinomate uova e ai conigli pasquali ci sono altre tradizioni tipiche della Settimana Santa molto curiose e forse meno conosciute:
1. Le uova di Pasqua
In questo caso la curiosità non è rappresentata dall’usanza in se, visto che in tutto il mondo durante la Settimana Santa si trovano uova colorate e/o di cioccolata ma conoscete la loro origine?
Secondo la leggenda Maria Maddalena annuncio la fessurazione di Gesù Cristo all’imperatore Tiberio il quale rise e disse:”E’ come se un uovo improvvisamente diventasse di colore rosso”. Nemmeno il tempo di finire la frase che questa bellissima usanza era già nata.
2. La Danza della Morte
A Verges, in provincia di Girona, è possibile vedere una delle più antiche (e inusuale) processioni della Spagna che si tiene durante la notte del giovedì santo e consiste nella sfilata degli abitanti del paese i quali ballano vestiti da scheletri.
In Svezia e in Finlandia è presente una tradizione che unisce elementi cristiani a elementi pagani. Per Pasqua i bambini bussano di casa in casa travestiti da streghe e con il volto pitturato e chiedono dei dolci – suona familiare? Durante la festa di Pasqua inoltre vengono accessi grandi falò.
Questa celebrazione pagana a Leon consiste in un corteo funebre la notte del giovedì santo durante la quale si rende omaggio a Genaro Blanco, un conciatore di pelli particolarmente incline alla frequentazione di cantine e bordelli, molto conosciuto dai bohemien di allora. Durante la notte del giovedì santo del 1929 venne investito dal primo camion cittadino “Bonifacia” usato per la rimozione della spazzatura e morì.
La tradizione iniziò nel 1930 e continua anche oggi.
Nel 1993 in Australia è iniziata una campagna contro i conigli poiché questo animale è stato introdotto nel continente in maniera forzata e da allora la sua riproduzione ha messo in pericolo le specie del luogo. L’alternativa ai conigli pasquali è quindi rappresentata dal simpatico Bilby di Pasqua, un piccolo marsupiale che porta le uova durante la festività. Questa campagna ha lo scopo di proteggere questa specie di animale autoctona dalle grandi orecchie lunghe in via di estinzione. Le cioccolaterie locali al posto dei conigli produce Bilby di cioccolata.
In Polonia a Pasquetta si tiene la famosa festa Śmigus-dyngus, durante la quale le persone di tutte le età si lasciano andare ad una guerra di gavettoni ad acqua e frustano i piedi con rami di salice. Questa festa piace soprattutto ai ragazzini. Si dice che questa pratica rappresenti la purezza della primavera e rappresenti una purificazione stagionale da sporco, malattie e peccati. Suona molto divertente!
7. Pic-nic al cimitero
In Russia il luogo scelto per festeggiare la Pasqua è sicuramente fuori dal comune. Infatti si festeggia al cimitero in modo da coinvolgere anche i cari defunti. Invece di stare davanti a una tavola imbandita si preferisce fare un picnic al cimitero e lasciare sulle tombe dei propri cari o sulla terra le uova di Pasqua e altre leccornie. Alcuni lasciano addirittura un bicchiere di vodka per il defunto.
8. Caccia al coniglio
In Nuova Zelanda esiste una tradizione conosciuta come "La grande caccia al coniglio pasquale" e durante questa usanza viene data la caccia a migliaia di conigli. Come scusa per questa caccia si dice che i conigli rappresentano un fastidio e una minaccia per l’equilibrio biologico. Molte tradizioni risultano in un certo modo paradossali … alcune le riteniamo migliori di altre e sicuramente quest’ultima è quella che ci piace meno di tutte.
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