Cime altissime, laghi ghiacciati, boschi. Da oltre 150 anni la valle dell'Engandina attira: dai piccoli paesi di fondovalle, come Silvaplana e Sils, amati da Friedrich Nietzsche e Marcel Proust, alla blasonato diankt Moritz. La novità viene dal Corvatsch, la più alta vetta delle Alpi Orientali e dei quattro comprensori della valle (Corvaglia-Piz Nair, Diavolezza-Lagalb e Zuzoz sono gli altri tre): in vista dei mondiali del 2017, lo skilift sul Mandra è stato sostituito da una seggiovia quadriposto.
Qui, all'interno del Corvatsch Park, apre quest'anno una nuova flowline, ovvero un percorso con curve, pareti ripide, rampe e ostacoli.
Ritmi più soft sulla pista Paradiso di Corviglia, dove una guida della Survetta Snowssports School si eseguono esercizi di yoga con sci ai piedi (survetta-sports.ch). Il rito del té e dolci è da Hanselmann, la serata gourmet dallo chef Reto Mathis che qui ha sei ristoranti. Il Mathis Food Affairs (mathisfood.ch/) è adatto a tutte le tasche (sanktmoritz.org)
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