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Rockfeller Center |
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Bryant Park |
Prima di partire è bene sapere: 1) che gli aerei vanno prenotati con qualche mese di anticipo: in questo modo si riescono a risparmiare cifre considerevoli. Evitate di prenotare i voli nei week end,i giorni migliori vanno dal lunedì al venerdì; 2) gli hotel sono molto costosi rispetto a quelli europei e una notte a Manhattan costa quasi il doppio che da qualsiasi altra parte. Meglio pernottare nel Queens o nel New Jersey. Dall'aeroporto JFK un efficiente sistema di treni e metropolitane porta a Manhattan. La prima cosa da vedere vedere è il
Rockefeller Center. Al di sopra della pista di pattinaggio e del famoso albero di Natale, svetta imponente il principale grattacielo del complesso. Vale la pena salire in cima all'
Empire State Building. Un consiglio. E' bene acquistare, anche prima di partire i biglietti del
New York City Pass, grazie ai quali è possibile saltare la coda, qui come in tutte le attrazioni. La vista dall'alto di New York, che appare quasi una distesa sconfinata, lascia senza fiato. Dalla terrazza dell' Empire è possibile vedere: a Nord il polmone verde della città,
Central Park, a Sud la
city e i suoi grattacieli mentre a Est e Ovest
i fiumi Delware e Hudson. Procedendo verso nord in direzione
Time Square, lungo la Fifth Avenue, si raggiunge la
Biblioteca Pubblica, dove è d'obbligo entrare nella Reading Room, la maestosa sala lettura della biblioteca.
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FAO Schwarz |
Questo immenso salone è circondato da scaffali traboccanti di libri ed è caratterizzato da un soffitto a cassettoni in legno intarsiato. Usciti dalla biblioteca verrete catturati dal
Bryant Park che, nel periodo natalizio, ospita i mercatini di Natale. Tutta la zona si trasforma in un'immensa pista di pattinaggio attorno alla qale brulicano le bancarelle, piene di articoli natalizi. Fate tappa alla
Grand Central Terminal, che è en più di una stazione: si tratta, ad essere precisi, di una delle icone della città insieme all'Empire State Building. Arrivati in Time Square potete notare come la stessa non perda il suo fascino neanche in pieno giorno. Un turbinio di macchine e taxi gialli, un'orgia di clacson, le insegne degli spettacoli teatrali e le pubblicità martellanti e coloratissime. Tuttavia per apprezzare appieno questa enorme piazza è necessaria visitarla di notte. Avventuratevi nell'esplorazione del
Lego Store. Non è certo un negozio grandissimo ma merita di essere visitato. Merita, invece, una visita il
FAO Schwarz. Fondato nel 1862, resta il posto privilegiato di New York per i suoi giovani visitatori. E' per farla in breve, una specie di incrocio tra il laboratorio di Babbo Natale e un parco divertimenti.
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Madison Square Garden |
Qualche ora dedicatela alla visita del
MOMA. All' ingtresso vi consegneranno un palmare che vi servirà da guida interattiva lungo tutta la visita. I piani alti del museo sono molto interessanti: Impressionismo, Puntinismo e Pop Art in particolar modo. Nei piani inferiori ci sono opere concettuali di arte moderna, interessanti ma sicuramente poco intellegibili e non per tutti. Usciti dal Moma raggiungete il
Madison Square Garden, un enorme palazzatto all'interno del quale troverete negozi e ristoranti di ogni tipo.
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Central Park |
Iniziate la giornata con una visita al
Museo di Storia Naturale dove particolare attenzione merita l'area dedicata all'astronomia. Qui è d'obbligo iniziare dal Big Bang Theatre, dove un'orgia di giochi di luce racconta come sia nato l'universo. Passate poi all'Hall of the Universe per scoprire cosa si nasconde dietro i buchi neri, per finire poi delle suggestive proiezioni tridimenionali.
Usciti dal museo potete avventurarvi in
Central Park, un'area verde piena di viottoli attraversati da tanti scoiattoli.
Una vacanza a New York, comunque, non può prescindere da una visita al memorial dell'11 sette,bre. Al posto delle due torri adesso ci sono due vasche quadrate scavate a livello della strada, mentre ne parapetto sono incisi i nomi delle vittime dell'attacco terroristico.
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Top of the Rock |
A bordo della metro è possibile raggiungere
Chinatown e Little Italy. Si tratta di due quartieri molto carini dove non ci sono i grattacieli e sembra quasi di camminare in un'altra New York. Little Italy di fatto è un insieme di ristoranti italiani, ma forse è più folcloristico per gli americani che per i turisti.
Qui potete assaggiare una discreta pizza, dopo aver mangiato la quale potete raggiungere il
Top of the Rock ( anche questa compresa nel City Pass), in cima al Rockefeller Center. La vista dall'alto è incantevole: a differenza dell'Empire, non c'è rete di protezione ma delle pareti di plexiglass, e per questo si ha davvero la sensazione di volare.
Non si può lasciare New York senza aver vistato il
Metropolitan Museum. Dedicate un po' di tempo alla parte del mondo egizio e greco, ma è interessante anche la parte dedicata all'Impressionismo.
Prima, però di fare le valige, non dimenticate di assistere ad una
messa gospel. Prendete la metro in direzione
Harlem e preparatevi a vivere questa splendida esperienze in una delle tante chiese dove viene celebrata la messa gospel.
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